Vincenzo Pagani
Madonna con Bambino prove di pulitura
L’opera di proprietà del comune di Corridonia proviene dalla Chiesa di San Francesco, ex convento dei Frati Minori. Non si hanno testimonianze circa la sua sistemazione all’interno della Chiesa di San Francesco.
Attraverso un manoscritto anonimo, depositato presso la Biblioteca di Fermo, si conosce la sua collocazione in sacrestia.
Nel 1870 l’amministrazione comunale per sottrarsi al decreto di devoluzione generale delle opere ex claustrali, ormai di proprietà pubblica, che imponeva l’immediato trasferimento delle opere presso il capoluogo di provincia, decise di allestirle in chiese di sua proprietà, aperte al culto.
L’8 giugno 1876 la tavola raffigurante La Madonna con il Bambino, San Pietro, San Francesco e due Angeli di Vincenzo Pagani, venne così collocata nella chiesa officiata di San Francesco.
Nel 1902, l’opera venne descritta all’interno di un vano della chiesa di San Francesco e in occasione di alcune festività veniva spostata producendo notevoli scalfitture e danni.
Infine, nel 1952 venne trasferita nell’odierna Pinacoteca parrocchiale. (Giuliana Pascucci, Le opere:storia, iconografia, analisi critica in Pinacoteca Parrocchiale di Corridonia)